Soggiorno con cucina a vista, un bagno con vasca angolare, bagno di servizio…
Una splendida scoperta
Vieni a conoscere la Residenza del Porto
La Residenza del Porto si trova a Rovereto - Borgo Sacco in via alla Moia. E’ una palazzina di due piani, con sette appartamenti di qualità, recentemente ristrutturati ed è ubicata tra il fiume Adige e la storica Manifattura Tabacchi, centro di studi e di sperimentazioni nei settori dell’edilizia ecosostenibile, dell’energia rinnovabile e delle tecnologie per l’ambiente. La Residenza gode di una vista splendida sulla cerchia delle montagne della Vallagarina ed è situata in una posizione invidiabile: si affaccia su un ampio appezzamento di terreno in parte agricolo, in parte parco dell'adiacente ristorante Moja. E' lambita dalle splendide piste ciclabili “Riva del Garda - Kurtinig” e “Via Claudia Augusta Borghetto - Trento” che scorrono lungo il percorso del fiume Adige. Dista meno di 2 km. dal centro di Rovereto, a cui è collegata da un servizio di autobus. La Residenza, circondata da un bel giardino, si affaccia su una piazzetta dove la strada finisce, non sente rumori di traffico ed è esposta al sole per gran parte del giorno. E' disponibile internet wireless.
Servizi offerti
Quello che c'è da sapere
La vostra casa accogliente a Borgo Sacco – Rovereto
Per periodi superiori ai 28 giorni si stipulano solo contratti uso foresteria o transitori. Le prenotazioni vanno fatte on line: info@residenzadelporto.it. Al momento della prenotazione sarà richiesta una caparra. Il pagamento del soggiorno si effettua all’arrivo unitamente al deposito di una cauzione. Nel prezzo sono comprese pulizie settimanali e finali, biancheria da letto, bagno e cucina, tutte le utenze di acqua, luce, gas, conferimento spazzatura, canone TV e una connessione internet.
Piste ciclabili Riva del Garda – Kurtinig” e “Via Claudia Augusta Borghetto – Trento”
La Residenza gode di una vista splendida sulla cerchia delle montagne della Vallagarina ed è situata in una posizione invidiabile: si affaccia su uno storico vigneto di 9000 mq., è lambita dalle splendide piste ciclabili “Riva del Garda – Kurtinig” e “Via Claudia Augusta Borghetto – Trento” che scorrono lungo il percorso del fiume Adige. Alcune biciclette sono a disposizione dei nostri ospiti.
Un grande giardino per godersi un momento di relax mattino e sera
Il giardino che separa la Residenza dal Ristorante Moja è a disposizione degli ospiti per passare autentici momenti di relax e godere dell’ambiente circostante.
Cucina italiana moderna
Moja offre una cucina semplice e curata, proponendo la cucina italiana in chiave contemporanea, combinando i sapori e giocando sui contrasti.
Per maggiori informazioni
Orari: 08:00 - 23:00
Parcheggio moto e bici a vostra disposizione
Ampi spazi coperti per parcheggio moto, bici e attrezzature sportive sono disponibili al pian terreno, con ingresso diretto alla Residenza.
Appartamenti
Comfort e Relax
Ciascuno appartamento è composto da: cucina perfettamente attrezzata, soggiorno o angolo soggiorno, camera/e da letto, bagno/i, TV satellitare e lettore DVD, connessione internet wireless. Gli appartamenti possono usufruire di una lavanderia situata al piano terra dotata di lavatrice, asciugatrice, ferro da stiro, stenditoio. A disposizione degli ospiti un tavolo da pingpong, alcune biciclette e ampi spazi coperti per parcheggio moto, bici e attrezzature sportive. Su richiesta viene fornito il lettino con sponde, il seggiolone e il fasciatoio per bebè.
- Cucina attrezzata
- TV satellitare
- Free Wi-Fi
- Lettore DVD
Degasperi
Un ingresso, una cucina, due camere da letto, un bagno con doccia e un ripostiglio.
Dionisi
Una camera da letto, un ampio soggiorno su cui si affaccia una moderna cucina con balcone vista giardino
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Nei dintorni
Turismo
Ti proponiamo alcune attrazioni in zona.
Il teatro Riccardo Zandonai:
La costruzione del Teatro Comunale, posteriormente dedicato al grande musicista roveretano Riccardo Zandonai, avvenne per opera dell'architetto Filippo Macari nel 1783. Fu il primo teatro del Trentino, frutto dell'atmosfera culturale aristocratico-borghese della Rovereto del secolo XVIII. Il Teatro è stato interessato da un'importante opera di restauro che si è conclusa nel 2013.
Campana dei caduti:
La Campana dei Caduti è la campana semovente più grande del mondo. Tutte le sere cento rintocchi si diffondono nella valle per ricordare i caduti di tutte le guerre e portare un messaggio di pace. Fusa con il bronzo dei cannoni degli Stati, vincitori e vinti, che hanno partecipato alla prima guerra mondiale, la Campana dei Caduti, battezzata Maria Dolens per simboleggiare la maternità affranta dal dolore, è stata inaugurata ufficialmente il 4 ottobre 1925 e posizionata sul torrione del castello. Rinnovata nei decenni successivi da due fusioni necessarie per migliorarne il suono e sanare le ferite di un'irreparabile fessurazione, la Campana ha infine trovato la sua definitiva collocazione in località Miravalle.
Museo Storico Italiano della Guerra:
Ospita una mostra permamente di testimonianze e reperti storici della Grande Guerra. Il Museo della Guerra dedica alle artiglierie una sezione che ospita la più ampia esposizione di artiglierie visitabile nel nostro Paese. Spicca, in Piazza Podestà, il mortaio austro-ungarico skoda da 30,5 cm, forse l'ultimo esemplare sopravvissuto al conflitto 1914 - 1918. Nelle lunghe gallerie del rifugio antiareo ricavato nello sperone roccioso sul quale sorge il Castello, trovano posto decine di bombarde, mortai, obici, e cannoni di diverso calibro e nazionalità. L'esposizione pone fianco a fianco bocche da fuoco, granate, spolette e bossoli della Prima Guerra Mondiale, con un ampio apparato di fotografie e di testi che aiutano a comprendere modalità di impiego, funzione ed effetti.
Museo Civico:
Il Museo si articola sul territorio con diverse proposte come: l'itinerario della seta, visite guidate alle "Orme dei dinosauri", al Giardino Botanico di Passo Coe, alla Cittadella della Scienza presso il Bosco della Città (formicaio, apiario, area test di geofisica), agli scavi della Villa Romana di Isera, all'Osservatorio Astronomico di Monte Zugna con osservazioni diurne e notturne.
Casa d’arte futurista Depero:
Il 17 gennaio 2009 ha riaperto al pubblico la Casa d'Arte Futurista Depero. E' il primo e unico museo futurista d'Italia, nato da una originalissima visione di Fortunato Depero negli anni Cinquanta del '900. Con il restauro terminato nel gennaio 2009, le zone originali progettate da Depero a piano terra sono state completamente restaurate e conservate, mentre negli spazi al primo e secondo piano, che l'artista non era riuscito a completare, si è voluto assecondare il suo pensiero, mettendo al centro dell'attenzione tutta la fantasia e la vitalità del suo lavoro, che si mostra dunque nella sua più autentica vocazione futurista. In questi spazi sono esposte in modo ottimale le grandi tarsie di panno, come "Il corteo della gran bambola", del 1920, "Chiesa di Lizzana", del 1923, "Festa della sedia", del 1927, che costituiscono il tesoro più prezioso e più originale dell'intera Raccolta di Depero.
MART:
La collezione permanente: oltre 9.000 opere tra dipinti, disegni, incisioni e sculture, costituiscono il patrimonio d'arte del Mart. Il Futurismo - nucleo focale della raccolta - è rappresentato dalla linea della ricerca di Balla, Depero e Prampolini, ma annovera anche straordinari capolavori di Severini e Carrà. L'area del Novecento è presente con i suoi massimi esponenti: de Chirico, Campigli, de Pisis, Savinio, Sironi. Non mancano Morandi e Licini, protagonisti della raccolta Giovanardi, ora in deposito al Mart. Fontana, Burri, Vedova e Melotti segnano il passaggio verso la contemporaneità. Gli anni Settanta e Ottanta sono invece affidati al lavoro di Merz, Kounellis, Boetti, Pistoletto, Pascali, Scarpitta e Paladino, mentre il confronto internazionale trova riscontro nella Pop Art americana e nelle opere di artisti dell'area tedesca e inglese come Beuys, Rainer, Nitsch, Kiefer, Long, Cragg.
Natale dei Popoli:
Rovereto nel periodo delle feste natalizie si scopre luogo di incontro fra popoli e culture, accogliendo di anno in anno artigiani e artisti provenienti dai diversi Paesi del mondo in un suggestivo mercatino che si snoda lungo le strade del centro storico.
Zatterata:
La Zatterata o Palio delle zattere si svolge la seconda domenica di giugno di ogni anno. Numerosi equipaggi di volontari, dopo aver assemblato le zattere, seguendo regole antiche, scendono lungo l' Adige per attraccare nell'ansa naturale del fiume, detta Moia, a due passi dalla Residenza. Si tratta di una manifestazione molto interessante che si inquadra in una tre-giorni di festa, ricca di manifestazioni e feste culinarie.
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